28 giugno 2006

Capitolo XVIII : Baci al chiaro di luna

"Fare ricerche sull'Anarchy?"
Derek era rimasto sorpreso dalla richiesta di Rosana.
"E cosa dovrei scoprire, scusa? Più di quanto non sappiamo già?"
"Che intendi?"
"Ros...l'Anarchy è sotto controllo da tempo...Le bande di Punk e drogati fanno tutti capolino li ogni tanto, quando hanno bisogno di soldi, e sappiamo anche perchè."
"Sapete del mercante?"
"Certamente. E' una figura risaputa al distretto. Ma, aimè, non l'abbiamo mai colto nell'illegalità. Complice anche il fatto che è dannatamente introvabile, al di fuori delle serate del suo locale"
"Capisco..." Rosana si era seduta sul divanetto del modesto salotto dell'appartamento di Derek. Sembrava che il suo stipendio non gli permettesse granchè come mobilia.
"Senti, comunque mi farebbe piacere se tu potessi controllare i movimenti per me, sarebbe un grande favore."
"Rosana, lo sai che per te e le ragazze farei di tutto, e non fraintendermi" disse Derek sedendosi a fianco a Rosana, i suoi occhi persi in quelli di lei
"Ma devi essere sincera con me. Io non sono un Detective Privato, ho una posizione al distretto che mi sono guadaganto. E per quanto voi mi stiate a cuore, ho dei limiti legali che non posso sorpassare."
"Capisco" disse Rosana, distolgendo lo sguardo. Di tutti gli umani che aveva conosciuto, anche in modo molto intimo, Derek rimaneva un mistero per lei. Sembrava quasi che riuscisse a sondarle l'anima, arrivando a quella Rosana scomparsa ormai da tempo.
"Stai bene, vestita così" interuppe i suoi pensieri Derek
"Per cortesia Derek, è un vestito da discoteca"
"Già, ma questo non fa diminuire la tua bellezza" Derek le prese le mani nelle sue.
"Perchè sei venuta qui a quest'ora di notte, avresti potuto dirmi tutto questo anche domani..."
"Non so, mi è sembrato giusto venire ora, io..." Rosana si sentiva turbata. Era vero. Perchè era andata da Derek subito? Avrebbe potuto benissimo telefonargli e vederlo il giorno dopo. Per quale motivo aveva preferito chiedere aiuto ad un umano, piuttosto che rifugiarsi nel caldo abbraccio del suo branco? Cosa la incuriosiva in quell'uomo? Forse era proprio per quella sensazione che le trasmetteva, forse è perchè riusciva in qualche modo a farle dimenticare le brutte cose e a riaccendere il suo lato umano, quel lato che ancora aspettava di essere colmato con dell'amore sincero.
"...io credo...credo di averlo fatto perchè..."
Le loro labbra si incontrarono a metà della frase. Ma mai frase ebbe un senso più completo di quella, in quei giorni di tristi e confusionari eventi.

* * *

Il vento, la traccia, il fiato per la corsa. Grigor, Sergej ed Anya avevano tracciato l'odore di Volpe Grigia. Era sceso dal palazzo di fronte al B.I.T.E., era salito su di una macchina e si era diretto verso il porto. Lo stesso porto dove Sergej era stato con Markus. Dunque i bastardi avevano la tana li vicino. Correndo in forma di lupo per i vicoli del porto, il trio arrivò finalmente al palazzo dove l'odore di Volpe Grigia si disperdeva.
Grigor salì i pochi gradini che dal marciapiede portavano alla porta d'ingresso dell'Hotel. L'odore del bastardo proveniva da dentro. Si girò verso Sergej ed Anya. I tre si capirono al volo.
Anya corse in un vicolo laterale, assunse forma Dalu e si mise ad arrampicarsi sino al tetto, seguita da Sergej. Grigor tornò in forma umana ed entrò nell'Hotel. Ci mise poco a scoprire, dal vecchio ubriaco dell'uscere, in quale stanza risiedesse il suo "amico rientrato mezz'ora prima", e si diresse alla sua porta. Sergej ed Anya, sgusciarono attraverso il lucernario e la soffitta, sino a ricongiungersi a Grigor, così da non lasciare indizi di tutti e tre in giro per l'Hotel a quell'ora.
"Siamo pronti?" chiese Grigor
"Siamo nati pronti" disse Sergej. Anya lo guardò disgustata "Ma che cazzo di frase fatta sarebbe?"
"Oh allora!! Quando dico qualcosa di figo io dev'essere per forza una stronzata? Markus ne dice cinque al giorno!"
"Si ma Marlus lo fa con stile" commentà Anya
"Ragazzi...avremmo un lavoro da fare...Sergej, prego."
"Tsk..cosa fareste senza di me." per Sergej fu facile, entrare in sintonia con lo spirito elettrico dello stabile e spegnerne tutte le luci. Contemporaneamente partì l'azione.
Grigor sfondò la porta, mentre Anya si scagliava in avanti. Ma quello che li accolse non era certo quello che si aspettavano. Una raffica di mitragliatore li raggiunse in pieno corridoio, ferendoli di striscio in modo non grave. La Furia allora prese il sopravvento. I due Urshul capitombolarono nell'appartamento, incuranti delle pallottole. Volpe Grigia era barricato nella stanza di fronte all'ingresso, dopo un breve corridoio, riparato dietro ad un tavolo ribaltato a mo di barricata. Li stava aspettando. Grigor ne fu certo, mentre era concentrato a rigenerare i danni delle pallottole. Il bastardo lo aveva fatto apposta, aveva camminato lentamente per lasciare nitida la traccia del suo odore. In macchina aveva fumato ben tre sigarette, così da lasciargli una traccia inconfondibile con i mozziconi lanciati dal finestrino, e una volta arrivato all'Hotel, aveva camminato sino alla sua porta, sfregando una mano sulle pareti. Erano stati ingannati dal loro senso più sensibile.
Ma poco contava, ormai Volpe Grigia era alla loro mercè. Grigor ed Anya gli furono addosso in poco tempo. I possenti artigli Urshul lo disarmarono, ferendolo profondamente al braccio e disintegrando la sua patetica barricata e poi lo bloccarono a terra. Grigor assunse forma Dalu.
"Allora, Volpe Grigia. Sarebbe il caso di darci risposte ora, che dici?" Volpe Grigia sputò sangue e poi rispose sorridendo "E perchè dovrei? Se mi uccidete, non saprete un bel niente!"
"Vuoi scommettere?" Grigor conficcò profondamente gli artigli nelle carni di Volpe Grigia che soffocò un urlo.
"Il tuo compare è già morto e sappiamo che fai a capo di un certo Generale. Chi è? Dove lo possiamo trovare?" il bastardo rispose ridendo "Cosa credete, che io sia debole come quell'idiota di Polvere? Credete che ceda così facilmente alle vostre torture? Sono stato addestrato per questo, io..." il braccio di Volpe Grigia si spezzò sotto la pressione della zampa di Anya. Lo Spetsnaz quasi svenne dal dolore.
"Allora, tesoro. Sarà meglio che incominci a cantare, prima che ti riduciamo ad un invertebrato."
"Già, dovrei..." ansimava Volpe Grigia "ma sai cosa farò prima? Prima ti dirò che il casino che abbiamo fatto qui avrà già allertato la polizia, ed i miei 'amici' ormai staranno arrivando, e poi vi vorrei raccontare di quanto è stato appagante, ammazzare il vostro putrido capo branco..."
Per la prima volta, Grigor sentì il bisogno irrefrenabile di uccidere. Voleva sentire il sangue di quell'uomo scorrere. Voleva sentire il suo cuore cessare di battere. Mai avrebbe immaginato che la bestia, slegata dai catenacci della ragione, fosse talmente affamata di furia e sangue da condurlo al limite della sopportazione. Voleva Volpe Grigia morto. E lo voleva in quel momento. Cercava di rimanere in ascolto della sua coscienza, ma tutto quello che sentiva era un'eco lontana di sirene in avvicinamento e le urla dei coinquilini affacciati alla stanza. Quindi si lasciò andare.
"Me lo racconterai all'inferno, stronzo.." disse infine, affondando le sue zanne nel morbido collo di Volpe Grigia.

14 Commenti:

Blogger Selene ha detto...

Mi è piaciuta molto la parte romantica della storia.

@ Grigor: avresti dovuto mangiargli il cuore!

10:09 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

SPACCATEGLI IL CULO!

Oh cazzo, ho detto culo!
:D

2:36 PM  
Blogger Zer0 ha detto...

Già. Tra l'altro lo volevo descrivere così :
le zanne di Grigor affondarono profonde nella gola pulsante di vita di Volpe Grigia. Il sangue che sgorgò dalle carni lacerate inondò l'esofago dello Spetsnaz, riempiendogli i polmoni e lo stomaco. Il vermiglio sugo sprizzò per la pressione delle arterie, andando a simulare una macabra fontana che bagnava i corpi degli Uratha. Grigor diede un ultimo strappo, staccando di netto le carni del collo di Volpe Grigia, che spirò vomitando e soffoconda nel suo stesso nettare vitale.

Quindi sono d'accordo, troppo splatter mangiargli il cuore

7:29 PM  
Blogger Selene ha detto...

Chiedo scusa, non mi era accorta di quanto grandguignolesco fosse il mio commento.
Che ne dici allora di strapparglielo dal petto a zampe nude? (tipo sacrificio Azteco...)
;-))

2:33 PM  
Blogger Piccolo Buddha ha detto...

stavo pensando...ma sergej praticamente è un emittitore di impulsi iem portabile e basta, non che sia poco cmq^^ vabbuò the show must go on^^ e ho anche finito il background^^ dopo solo...be 5 mesi...mmm forse è un po tropo ne?

3:20 PM  
Blogger magotom ha detto...

Armonia......dove seiiii!!!! :-DDD

5:41 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

maaaaaa....
maa....
Che belloooo!
Dai ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora ancora

1:06 PM  
Blogger Zer0 ha detto...

magotom ha detto...
Armonia......dove seiiii!!!! :-DDD


Non ci crederai, ma Grigor ha incredibilmente superato il tiro di degenerazione :D

@ i profani : Quando un Uratha commette un atto esageratamente violento o comunque moralmente efferato come l'omicidio per rabbia, deve effettuare un "Tiro Armonia" per vedere come ne esce il suo spirito e la sua moralità.
Meno Armonia si ha, più difficile sarà mantenere il controllo su se stessi.

6:23 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

e hai fatto bene!

12:48 PM  
Blogger Selene ha detto...

Questo post ha fatto la muffa.
Vogliamo, per favore, scriverne un altro?
Grazie!
;-)))

11:56 AM  
Blogger Zer0 ha detto...

Ah si? Allora comprate i prodotti per le muffe e non rompete a me, che ciò da fà!

Er Master :D

6:11 PM  
Blogger magotom ha detto...

Ciao z3r0 visto che vi seguo dall'inizio volevo chiedere a te o a qualcuno del branco di mettere una tua risposta a questo 3d riguardante l'alfa di un branco.

Il 3d lo trovate sul forum della 25th, nella parte riguardante lupini e si intitola ALFA.

Mi farebbe molto piacere avere un parere da voi che avete una cronaca in stato molto avanzato

Grazie!

2:53 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Salve a tutti, ho aspettato solo ora per scrivere (mi sono prima letto tutto in vari giorni =) ) che dire: molto bravi! Sia come storia, che come giocata che come romanzata =)
Gioco a MdT fin dal vecchio(ma sempre da vampiro) e mannari mi ha sempre ispirato...se foste un po più vicini mi aggregherei volentieri =D
Beh per quanto riguarda il proseguimento delle vostre avventure...in bocca al lupo (uazz uazz uazz =) )

10:42 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

temo che la cronaca sia finita da tempo, vero?
peccato...
Gorenfield

10:57 PM  

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